Om YOMA
YOMA:
YO sta per yoga, per come questa splendida materia possa avere uno straordinario impatto sulla vita di ognuno di noi;
OM è il più potente mantra esistente ad oggi, rappresenta il suono della creazione, calma la mente e i sensi, potentissimo in quanto recitato da millenni;
MA sta per massaggio, che è un altro modo per coccolarsi, per staccare da tutto ciò che è mondano e tornare ad ascoltare il corpo e la mente.
MA sta per mamma, legato alla madre terra: colei che culla un seme e lo porta alla crescita, colei che sostiene, che c'è sempre attraverso l'amore incondizionato.
L'obbiettivo di YOMA è quello di accompagnarti in una solida crescita fisica, mentale e spirituale!
Di seguito, invece, cercherò di spiegarti brevemente alcuni concetti fondamentali che ti serviranno a comprendere meglio il bellissimo mondo dello yoga!
VINYASA, COS'È?
Vinyasa significa "respirazione" e "insieme di movimenti": per ogni movimento, c'è un respiro. Ad esempio, nel Surya Namskar ci sono nove vinyasa. Il primo vinyasa è inspirare mentre si alzano le braccia sopra la testa e uniscono le mani; il secondo è l'espirazione piegandosi in avanti, mettendo le mani vicino ai piedi, ecc. In questo modo a tutte le asana viene assegnato un certo numero di vinyasa.
Lo scopo del vinyasa è la PULIZIA INTERNA. Respirare e muoversi mentre si eseguono le asana rende il sangue caldo, o come dice Pattabhi Jois, "fa bollire il sangue".
Perché il riferimento al sangue?
Perchè se il sangue è denso, significa che è sporco e provoca malattie nel corpo.
Il calore creato dallo yoga pulisce il sangue e lo assottiglia, in modo che possa circolare liberamente. La combinazione delle asana con il movimento e il respiro fa circolare liberamente il sangue intorno a tutte le articolazioni, allontanando i dolori dal corpo. Quando c'è una mancanza di circolazione, si verifica dolore, contratture, formicolii.
Il sangue riscaldato si muove anche attraverso tutti gli organi interni rimuovendo le impurità e le malattie che vengono portate fuori dal corpo dal sudore che si forma durante la pratica.
Il sudore è un importante sottoprodotto del vinyasa, perché è solo attraverso il sudore che la malattia lascia il corpo e si verifica la purificazione. Allo stesso modo in cui l'oro viene fuso in una pentola per rimuovere le sue impurità: mentre l'oro bolle lo sporco viene in superficie e poi rimosso. Lo yoga fa bollire il sangue e porta in superficie tutte le nostre tossine , che vengono rimosse con il sudore. Se si segue il metodo del vinyasa, il corpo diventa sano e forte e puro come l'oro!
Dopo che il corpo è stato purificato, è possibile purificare il sistema nervoso e quindi gli organi di senso. Questi primi passi sono molto difficili e richiedono molti anni di pratica. Gli organi di senso guardano sempre all'esterno e il corpo cede sempre alla pigrizia.
Tuttavia, attraverso la determinazione e la pratica diligente, questi possono essere controllati.
Una volta realizzato il dominio dei sensi, il controllo delle fluttuazioni mentali arriva automaticamente. Vinyasa crea le basi affinché ciò avvenga.
Cosa è importante durante l'esecuzione di un asana(posizione)?
TRISTHANA: significa i tre luoghi dell'attenzione o dell'azione: POSTURA, RESPIRAZIONR e FOCUS DELLO SGUARDO.
Questi tre elementi sono molto importanti per la pratica dello yoga e coprono tre livelli di purificazione: il corpo, il sistema nervoso e la mente. Vengono sempre eseguiti insieme tra loro.
•POSTURA: le asana purificano, rinforzano e donano flessibilità al corpo.
• RESPIRAZIONE: (rechaka e puraka, che significa inspirare ed espirare). Sia l'inspirazione che l'espirazione dovrebbero essere costanti e uniformi, la lunghezza dell'inspirazione dovrebbe essere la stessa lunghezza dell'espirazione. Respirare in questo modo purifica il sistema nervoso.
• FOCUS DELLO SGUARDO O DRISTHI: è il luogo in cui guardi mentre sei nell'asana. Ci sono nove dristhis: il naso, tra le sopracciglia, l'ombelico, il pollice, le mani, i piedi, in alto, il lato destro e il lato sinistro. Dristhi purifica e stabilizza il funzionamento della mente.
ATTIVIAMO IL FUOCO!
Per pulire il corpo internamente sono necessari due fattori, aria e fuoco. Il punto di fuoco nei nostri corpi è situato all'altezza dell'ombelico. Questo è il pilastro della nostra forza vitale. Perché il fuoco bruci, è necessaria l'aria, da qui la necessità del respiro. Se si alimenta il fuoco con un soffiatore, è necessaria l'uniformità in modo che la fiamma non venga soffocata o spenta senza controllo.
Lo stesso metodo sta per il respiro. Respiri lunghi e uniformi rafforzeranno il nostro fuoco interno, aumentando il calore nel corpo che a sua volta riscalda il sangue per la purificazione fisica e brucia anche le impurità nel sistema nervoso. Una respirazione lunga e uniforme aumenta il fuoco interno e rafforza il sistema nervoso. Quando questo fuoco si rafforza, la nostra digestione, la salute e la durata della vita aumentano. L'inalazione e l'espirazione irregolari, o la respirazione troppo rapida, squilibreranno il battito del cuore, spegnendo sia il corpo fisico che il sistema nervoso autonomo.
MULA E UDDIYANA BANDHA.
Una componente importante del sistema respiratorio è attivate i bandha (blocchi): mula e uddiyana bandha. Questi si riferiscono all'attivazione del pavimento pelvico e degli addominali inferiori che sigillano l'energia donando leggerezza, forza e salute al corpo e aiutando ad alimentare un forte fuoco interno. Senza bandha, la respirazione non sarà corretta e le asana non daranno alcun beneficio. Quando mula bandha è perfetto, il controllo mentale è automatico.
I SEI VELENI.
Un aspetto vitale della purificazione interna che Pattabhi Jois insegna, riguarda i sei veleni che circondano il cuore spirituale. Nel libro "Yoga Shastra" si dice che Dio abita nel nostro cuore sotto forma di luce, ma questa luce è coperta da sei veleni: kama, krodha, moha, lobha, matsarya e mada. Questi sono desiderio, rabbia, illusione, avidità, invidia e pigrizia. Quando la pratica dello yoga è sostenuta con grande DILIGENZA e DEDIZIONE per un lungo periodo di tempo, il calore generato da essa brucia questi veleni e la luce della nostra natura interiore risplende. Solo io lo trovo bellissimo??
Ti aspetto a praticare con me con l'intenzione di trasmetterti questo meraviglioso mondo!
Francy
YO sta per yoga, per come questa splendida materia possa avere uno straordinario impatto sulla vita di ognuno di noi;
OM è il più potente mantra esistente ad oggi, rappresenta il suono della creazione, calma la mente e i sensi, potentissimo in quanto recitato da millenni;
MA sta per massaggio, che è un altro modo per coccolarsi, per staccare da tutto ciò che è mondano e tornare ad ascoltare il corpo e la mente.
MA sta per mamma, legato alla madre terra: colei che culla un seme e lo porta alla crescita, colei che sostiene, che c'è sempre attraverso l'amore incondizionato.
L'obbiettivo di YOMA è quello di accompagnarti in una solida crescita fisica, mentale e spirituale!
Di seguito, invece, cercherò di spiegarti brevemente alcuni concetti fondamentali che ti serviranno a comprendere meglio il bellissimo mondo dello yoga!
VINYASA, COS'È?
Vinyasa significa "respirazione" e "insieme di movimenti": per ogni movimento, c'è un respiro. Ad esempio, nel Surya Namskar ci sono nove vinyasa. Il primo vinyasa è inspirare mentre si alzano le braccia sopra la testa e uniscono le mani; il secondo è l'espirazione piegandosi in avanti, mettendo le mani vicino ai piedi, ecc. In questo modo a tutte le asana viene assegnato un certo numero di vinyasa.
Lo scopo del vinyasa è la PULIZIA INTERNA. Respirare e muoversi mentre si eseguono le asana rende il sangue caldo, o come dice Pattabhi Jois, "fa bollire il sangue".
Perché il riferimento al sangue?
Perchè se il sangue è denso, significa che è sporco e provoca malattie nel corpo.
Il calore creato dallo yoga pulisce il sangue e lo assottiglia, in modo che possa circolare liberamente. La combinazione delle asana con il movimento e il respiro fa circolare liberamente il sangue intorno a tutte le articolazioni, allontanando i dolori dal corpo. Quando c'è una mancanza di circolazione, si verifica dolore, contratture, formicolii.
Il sangue riscaldato si muove anche attraverso tutti gli organi interni rimuovendo le impurità e le malattie che vengono portate fuori dal corpo dal sudore che si forma durante la pratica.
Il sudore è un importante sottoprodotto del vinyasa, perché è solo attraverso il sudore che la malattia lascia il corpo e si verifica la purificazione. Allo stesso modo in cui l'oro viene fuso in una pentola per rimuovere le sue impurità: mentre l'oro bolle lo sporco viene in superficie e poi rimosso. Lo yoga fa bollire il sangue e porta in superficie tutte le nostre tossine , che vengono rimosse con il sudore. Se si segue il metodo del vinyasa, il corpo diventa sano e forte e puro come l'oro!
Dopo che il corpo è stato purificato, è possibile purificare il sistema nervoso e quindi gli organi di senso. Questi primi passi sono molto difficili e richiedono molti anni di pratica. Gli organi di senso guardano sempre all'esterno e il corpo cede sempre alla pigrizia.
Tuttavia, attraverso la determinazione e la pratica diligente, questi possono essere controllati.
Una volta realizzato il dominio dei sensi, il controllo delle fluttuazioni mentali arriva automaticamente. Vinyasa crea le basi affinché ciò avvenga.
Cosa è importante durante l'esecuzione di un asana(posizione)?
TRISTHANA: significa i tre luoghi dell'attenzione o dell'azione: POSTURA, RESPIRAZIONR e FOCUS DELLO SGUARDO.
Questi tre elementi sono molto importanti per la pratica dello yoga e coprono tre livelli di purificazione: il corpo, il sistema nervoso e la mente. Vengono sempre eseguiti insieme tra loro.
•POSTURA: le asana purificano, rinforzano e donano flessibilità al corpo.
• RESPIRAZIONE: (rechaka e puraka, che significa inspirare ed espirare). Sia l'inspirazione che l'espirazione dovrebbero essere costanti e uniformi, la lunghezza dell'inspirazione dovrebbe essere la stessa lunghezza dell'espirazione. Respirare in questo modo purifica il sistema nervoso.
• FOCUS DELLO SGUARDO O DRISTHI: è il luogo in cui guardi mentre sei nell'asana. Ci sono nove dristhis: il naso, tra le sopracciglia, l'ombelico, il pollice, le mani, i piedi, in alto, il lato destro e il lato sinistro. Dristhi purifica e stabilizza il funzionamento della mente.
ATTIVIAMO IL FUOCO!
Per pulire il corpo internamente sono necessari due fattori, aria e fuoco. Il punto di fuoco nei nostri corpi è situato all'altezza dell'ombelico. Questo è il pilastro della nostra forza vitale. Perché il fuoco bruci, è necessaria l'aria, da qui la necessità del respiro. Se si alimenta il fuoco con un soffiatore, è necessaria l'uniformità in modo che la fiamma non venga soffocata o spenta senza controllo.
Lo stesso metodo sta per il respiro. Respiri lunghi e uniformi rafforzeranno il nostro fuoco interno, aumentando il calore nel corpo che a sua volta riscalda il sangue per la purificazione fisica e brucia anche le impurità nel sistema nervoso. Una respirazione lunga e uniforme aumenta il fuoco interno e rafforza il sistema nervoso. Quando questo fuoco si rafforza, la nostra digestione, la salute e la durata della vita aumentano. L'inalazione e l'espirazione irregolari, o la respirazione troppo rapida, squilibreranno il battito del cuore, spegnendo sia il corpo fisico che il sistema nervoso autonomo.
MULA E UDDIYANA BANDHA.
Una componente importante del sistema respiratorio è attivate i bandha (blocchi): mula e uddiyana bandha. Questi si riferiscono all'attivazione del pavimento pelvico e degli addominali inferiori che sigillano l'energia donando leggerezza, forza e salute al corpo e aiutando ad alimentare un forte fuoco interno. Senza bandha, la respirazione non sarà corretta e le asana non daranno alcun beneficio. Quando mula bandha è perfetto, il controllo mentale è automatico.
I SEI VELENI.
Un aspetto vitale della purificazione interna che Pattabhi Jois insegna, riguarda i sei veleni che circondano il cuore spirituale. Nel libro "Yoga Shastra" si dice che Dio abita nel nostro cuore sotto forma di luce, ma questa luce è coperta da sei veleni: kama, krodha, moha, lobha, matsarya e mada. Questi sono desiderio, rabbia, illusione, avidità, invidia e pigrizia. Quando la pratica dello yoga è sostenuta con grande DILIGENZA e DEDIZIONE per un lungo periodo di tempo, il calore generato da essa brucia questi veleni e la luce della nostra natura interiore risplende. Solo io lo trovo bellissimo??
Ti aspetto a praticare con me con l'intenzione di trasmetterti questo meraviglioso mondo!
Francy